Si accentua la trazione bergamasca a disposizione del Pro Palazzolo, inserito nel girone D di Promozione al fianco di un’altra supercorazzata come l’Orceana Calcio. Agli ordini di Cristian Forlani, si sono aggiunti, infatti, altri due elementi che da par loro contribuiscono a rendere ancor più affascinante un progetto tecnico votato al rilancio, dopo la fallimentare stagione precedente. In rosa, allora, ecco anche Nicholas Piatti e, soprattutto, Alessandro Minelli, protagonista indiscusso nell’ascesa perpetrata dal Palosco. Piatti, laterale mancino classe ’97, ritrova mister Forlani a distanza di qualche anno dal connubio andato in scena tra Telgate, ai tempi del salto in Eccellenza dell’allora Sirmet, e Atletico Chiuduno. Più recentemente l’ormai navigato stantuffo di fascia si è messo in mostra tra Atletico Sarnico e U.S. Sarnico. Per Minelli, attaccante classe 2000, trattasi di ritorno alla società che ne valorizzò il bagaglio tecnico, fino al lancio nel mondo delle prime squadre. Quando tutto lasciava presagire a una prosecuzione con il Palosco, trascinato a suon di reti nella favolosa stagione scorsa, culminata con lo Scudetto di categoria e, nel contempo, con il titolo di re dei bomber, ecco un portentoso triplo salto, che proietta il giovane talento in un palcoscenico sì affascinante ma anche denso di incognite, tanto più senza lo “scudo” garantito dalla regola sui giovani. Minelli, genio inquieto del nostro calcio, giostrerà in compagnia di altri due elementi arcinoti, chiamati a fare la differenza in termini di estro e vena realizzativa. Da una parte, “Pupo” Magitteri, reduce dal titolo conquistato a Pradalunga, nonché garanzia collaudata per la tenuta di un progetto tecnico in Promozione. Dall’altra, Daniele Alberti, approdato in compagnia di Malzani dalla vicina Valcalepio. Chiamato a condividere con Minelli, oltre che il dato anagrafico, le mansioni offensive, Alberti si annuncia quale autentico craque dopo le interessanti avvisaglie proposte in Eccellenza.
Nik