Il Carobbio 2020 ha un nuovo pendolino, a cui affidare le sorti delle corsie esterne. E trattandosi di un mancino puro, diventa lecito aspettarsi una bella dose di genio e imprevedibilità, nonostante il dato anagrafico relativamente basso e una carriera ancora agli albori. C’è l’accordo tra la società del presidente Toti e il Brusaporto, che ne detiene ancora la proprietà del cartellino, per il prestito di Leonardo Monaci, classe 2001, lo scorso anno in Promozione all’Azzano Fiorente Grassobbio. Esterno di fascia pronto a fare di corsa e atletismo le proprie maggiori virtù, Monaci puntella ulteriormente il parco-giovani a disposizione del Carobbio 2020, nel nome di una regola che, con l’approdo dei biancazzurri in Seconda categoria, imporrà quantomeno il ricorso, in contemporanea, di due elementi del 2000 e di uno del 2001. L’innesto dell’esterno di scuola-Brusaporto è da inquadrare nel tangibile ringiovanimento dell’organico, già appurato con le operazioni registrate nelle ultime settimane, con i vari Faletti, Gaspari e Lamera a vestire il biancazzurro e il gradito ritorno, tra i pali, di Oberti. Presentato in sede con la sciarpa di ordinanza, Monaci posa con il team manager del Carobbio 2020, Matteo Boschi.

Nik