Il San Paolo d’Argon quale arbitro del titolo e quale filo conduttore, nel testa a testa che terrà occhi e mente degli appassionati incollati sul girone C di Promozione. Vada come vada, è stato un bel vedere, con la corazzata confermatasi tale, eppur scopertasi a disagio con le vertigini concesse dal primato in solitaria, e la radiosa certezza, che di nome fa San Pellegrino, capace di tener fede alle aspettative, legate in particolar modo ai propositi di crescita, e oggi, più che mai, padrona del proprio destino. I brembani di Robi Rota recano visita a Accademia Gera d’Adda e Fiorente Colognola, prima di ospitare, per l’ultima giornata proposta da un calendario stravolto dalla recrudescenza della pandemia, le “Api” argonesi, che soltanto sette giorni prima avranno modo di testare, tra le mura amiche, gambe e motivazioni di una Pradalunghese intenta a rincorrere. Legittimo evidenziare come l’Accademia Gera d’Adda si candidi, senza troppi giri di parole, da autentica bestia nera dei seriani, tanto più dopo l’1-1 raccontato dal “Kennedy” soltanto poche settimane fa. Si potrebbe pure profilare lo stesso poco amichevole trattamento nei confronti dell’attuale capoclassifica, anche in considerazione della bagarre-salvezza che chiama a qualcosa di speciale le contendenti più inguaiate, ma attenzione a non sottovalutare il fattore-campo. La Pradalunghese ha già salutato, playoff permettendo, il “Kennedy” di Albino, congedandosi peraltro con una prova di forza servita su una Fiorente virtualmente già in vacanza. Per i biancorossi, sulla soglia ci sono Acos Treviglio, San Paolo d’Argon e Città di Dalmine: sempre, immancabilmente, in trasferta. Il SanPe, dal canto suo, potrà contare sull’”Angelo Quarenghi” in occasione dell’atto finale, intuendo che per fare festa si dovrà uscire indenni, per non dire vincitori, da Pontirolo e dal campo cittadino di via san Sisto. Ma la lotta per il titolo impallidisce, dinanzi agli scenari riguardanti i bassifondi. Un dato su tutti, sulle sedici squadre proposte dal girone, sono ancora in dieci a non potersi ritenere ancora salve, con tanto di otto squadre racchiuse in un fazzoletto di soli quattro punti. Sulla carta, chi appare più tranquilla è la Juventina Covo, storicamente a proprio agio tra le mura amiche e che in casa affronterà le ultime tre gare della stagione regolare. Per la banda De Martini, c’è sì un Azzano FG ferito nell’orgoglio, ma a stretto giro un Città di Dalmine già retrocesso e un BM Sporting in caduta libera devono indurre all’ottimismo. Il finimondo in corso alle spalle dei milanesi lascia presagire che le più inguaiate siano altre, ma all’orizzonte ci sono tre match-clou che non possono prevedere la superficialità esibita negli ultimi tempi. Per Tanferna e soci, serve come il pane uscire con un risultato utile dagli impegni contro Colognese, in piena corsa per i playoff, e Casazza, altra realtà uscita con le ossa rotte dal più recente segmento di campionato. Gli uomini di Gualeni, pur senza demeritare, hanno fallito il ritorno al successo nel turno pasquale e sono, senza ombra di dubbio, i protagonisti più attesi per il prossimo turno, che li vedrà di scena al cospetto della Gavarnese, uscita al contrario rinfrancata dal lunedì di Pasquetta, grazie alla vittoria di misura sull’Accademia Gera d’Adda. In tema di prossimo turno, bramano l’impresa sia quest’ultima che l’Acos Treviglio, attesi rispettivamente da San Pellegrino e Pradalunghese, mentre l’AIB pregusta la zampata in grado di riaprire definitivamente i giochi in chiave-playout. A recar visita ai ragazzi di mister Casi ci sarà l’arbitro del titolo, il San Paolo d’Argon, diviso com’è tra la possibilità di blindare un quarto posto che avrebbe del ragguardevole e il parziale rammarico di non aver detto la propria, fino in fondo, nei giochi che portano alla post season. A ben vedere, per una bagarre che divampa in coda, i playoff scivolano senza batter ciglio al secondo turno.
Sotto al programma di giornata, il calendario per la corsa al primo posto e quello per la lotta salvezza (Città di Dalmine già retrocesso).
Nik

PROMOZIONE GIRONE C – DOMENICA ORE 15.30
Accademia Gera d’Adda – San Pellegrino
Accademia Isola Bergamasca – San Paolo d’Argon
Acos Treviglio – Pradalunghese
Almé – Città di Dalmine
Basiano Masate – Colognese
Casazza – Gavarnese
Cividatese – Fiorente Colognola
Juventina Covo – Azzano FG