ZOGNO

– Nella sala consiliare del centro sportivo comunale di Camanghé presentato il nuovo allenatore della Zognese, Ezio Locatelli. Il tecnico, con trascorsi al Villa Valle da vice di Giovanni Mussa e Luca Tarchini e nella Juniores Regionale sempre del Villa, sarà coadiuvato dal vice Francesco Rota. Gli abbiamo rivolto qualche domanda.
Con quale spirito intraprende questa avventura?
“Tornare in pista è sempre uno stimolo, la situazione non è facile ma nemmeno tragica. Bisognerà lavorare sull’entusiasmo, sulla fiducia in sé stessi e poi, un passettino alla volta, vedremo di migliorare. Lavoreremo sui concetti chiave e poi si vedrà anche in base alle caratteristiche dei giocatori. Per ora non parliamo di moduli, si tratta di vedere le condizioni, soprattutto mentali, della squadra”.
Conosce già qualche giocatore della Zognese?
“Qualche giocatore l’ho conosciuto sul campo, qualcun altro extra-campo. Anche se il tempo è poco vedremo di fare la cosa migliore possibile già a partire dai primi allenamenti”.
Domenica già un impegno severo ad Albino contro la Falco, seconda in classifica.
“Sicuramente domenica è una partita difficile ma questo può essere uno stimolo in più. Quando si incontrano squadre forti lo stimolo a fare bene è automatico. Da un certo punto di vista può essere un aiuto, poi chiaramente parlerà il campo. Cercheremo di fare il meglio possibile, questo è sicuro”.
Salvezza diretta possibile?
“Se non fossi convinto della possibilità di salvarci non sarei qui”.
Giuseppe Fappiano

Nella foto di copertina, da sinistra il ds Roberto Mosca, Francesco Rota, Ezio Locatelli e il consigliere Ettore Cavagna