La WithU Bergamo ha spiccato il volo: quattro vittorie consecutive e il quinto posto in classifica con il destino tra le proprie mani.
A sette giornate dalla fine la Bergamo Basket 2014 è in piena corsa playoff e potrebbero bastare tre vittorie per conquistare la post season.
Intanto gli arancioblu si godono l’ultimo successo casalingo contro Padova per 72-68.
“L’ultima vittoria contro Padova e queste ultime quattro vittorie consecutive sono frutto del lavoro di una intera stagione, ci siamo arrivati bene, dopo un grande lavoro in palestra.”.
Vittoria difficile dopo un primo quarto deficitario.
“Le nostre condizioni atletiche in questo momento non sono brillanti, abbiamo iniziato con la zona per tutelarci a livello energetico e abbiamo preso 24 punti. Dall’inizio del secondo quarto abbiamo subito 12 punti, poi 16 e 16, tenere a 44 punti in 30 minuti gli avversari ha fatto la differenza”.
Gara sofferta come quelle contro Bologna e Desio, tutte vinte in un finale punto a punto.
“Sono partite che a noi fanno bene, perché siamo una di quelle squadre che fanno le cose migliori nelle partite di difficoltà e sofferenza.
Devo dire grazie ai miei giocatori senior che hanno giocato tutti intorno ai 35 minuti, combattendo una battaglia vera, dimostrando personalità e attaccamento alla maglia. E grazie agli junior che si fanno sempre trovare pronti.”
Quattro vittorie di fila, una bella striscia.
“Siamo stati molti lucidi nel finale, in queste quattro vittorie siamo cresciuti, la partita crocevia è stata quella contro Bologna dove eravamo sotto di 18 e quel recupero nel finale ci ha fatto capire che avevano dentro tanto da buttare in campo.
Queste vittorie sono frutto del lavoro settimanale e creano un gruppo”.
State giocando da due partite senza il vostro leader offensivo, Matteo Negri, che segnava 16 punti e prendeva più di 5 rimbalzi a partita.
“Il gruppo ha fatto sì che questa grave assenza sia stata sopperita, ma non è un’assenza colmabile a livello tecnico e la pagheremo con qualche sconfitta inevitabile, perché Negri è uno dei migliori giocatori della categoria, il nostro miglior realizzatore, la sua assenza tecnicamente non è colmabile
Da un punto di vista energetico però ci siamo riusciti”.
E nelle ultime gare è salito in cattedra Giacomo Dell’Agnello, diventato il top scorer.
“Quando abbiamo preso Dell’Agnello sapevamo che poteva essere importante, è molto generoso, sanguigno, ma sapevamo che poteva darci tanto e infatti lo ha sempre fatto in questo campionato, e non solo a livello di punti.”
Fabrizio Carcano