Una delle tante gare che tingeranno di passione e sana sportività la domenica di domani è sicuramente il big match fra due pesi massimi del girone C della Promozione: San Pellegrino-Colognese.
Le due squadre, infatti, sono rispettivamente al secondo (35 punti) e terzo (34 punti) posto in classifica, e lo scontro diretto è per ambedue i team un’occasione d’oro da non lasciarsi sfuggire per rimanere aggrappati all’obbiettivo promozione.
La partita (calcio d’inizio alle 14:30 allo stadio comunale “Quarenghi” di San Pellegrino) ci ha dato l’occasione di intervistare due importanti figure di entrambe le squadre: Stefano Tassis, direttore sportivo del San Pellegrino, e Giacomo Costa, presidente della Colgnese.
Come valuta il momento attuale della squadra?
ST “Sicuramente difficile, stiamo cercando di recuperare su alcuni infortuni e la nostra condizione fisica non è al top, ma la forza del Sanpe è sempre stato il gruppo, per questo motivo sono sicuro che domani i giocatori lotteranno fino alla fine per portare a casa il risultato”.
GC “Per noi è sicuramente un momento complicato, stiamo cercando di recuperare degli infortuni importanti in attacco e non posso certo dire che siamo al massimo della condizione. Nonostante questo, però, sono certo che il gruppo farà una grande partita, siamo uniti da anni dentro e fuori dal campo, abbiamo vinto il “Premio Giovani” e la nostra voglia di portarla a casa sicuramente farà la differenza”.
Qual è stata la soddisfazione più grande della sua carriera?
ST “Difficile sceglierne una, sicuramente da quando ho iniziato la mia carriera da direttore sportivo nel 2012 sono successe parecchie cose che mi hanno reso orgoglioso del mio lavoro, ma la vincita della coppa Lombardia con la seconda categoria e la crescita che abbiamo avuto con settore giovanile e prima squadra sono sicuramente traguardi importanti”.
GC “Venendo dall’atletica leggera, che è ancora il mio sport preferito, e poi passando al calcio ci sono davvero tanti momenti che potrei annoverare come i migliori della mia carriera. Ma, se devo essere sincero, non penso esista soddisfazione più grande di veder crescere i ragazzi che ho aiutato nella preparazione atletica sia umanamente che fisicamente; incontrare dopo anni persone che ti riconoscono e che ti considerano un tassello fondamentale per la loro crescita nella vita mi riempie di orgoglio, e non credo esista di meglio per uno che ricopre il mio ruolo”.
Ci sono giocatori ai quali è più legato?
ST “Difficile scegliere, il mister Rota e io siamo a contatto con un gruppo talmente affiatato a livello umano dentro e fuori dal campo che non esistono distinzioni per me”.
GC “Non me la sento di fare nomi in quanto considero tutti allo stesso modo nello spogliatoio. Siamo un gruppo unito nello spogliatoio e siamo consapevoli del nostri mezzi e delle nostre qualità. Se devo proprio sbilanciarmi, però, apprezzo particolarmente i giocatori che corrono tanto e che arrivano a fine partita con la lingua a terra: lottare su ogni pallone e dare sempre il massimo è ciò che rende un giocatore valido ai miei occhi”.
Il pronostico per la partita di domani?
ST “Non vorrei sbilanciarmi dato che non siamo al completo, ma ci sono tanti fattori che incidono positivamente su di noi: il fatto che giochiamo in casa, la nostra voglia di portare a casa questa partita e il centenario della squadra, cosa che motiva i ragazzi ancora di più. Quindi il mio pronostico è 1-0 per il San Pellegrino!”.
GC “Sicuramente un goal lo prendiamo (ride), ma prevedo una partita aperta e ricca di emozioni, anche se con solo un goal di scarto… Quindi dico 2-1 per la Colognese”.
Le emozioni e l’attesa, insomma, sembrano coinvolgere allo stesso modo entrambe le squadre. Chi la spunterà nella partita di domani? Si aprano i pronostici!

Matteo Baldelli