“Contro l’Olympiacos non era così facile come lascia intendere il risultato, ora la competizione presenta già dagli ottavi squadre molto consistenti. Anche noi però siamo duri da affrontare”.

Gian Piero Gasperini lascia Atene con il sorriso e guarda avanti, ad un’Europa League dove l’Atalanta irrompe con i galloni di una delle favorite.

“Il periodo vissuto è incancellabile, speriamo che sia finito perché dobbiamo ributtarci in campionato. Speriamo in un po’ di normalità: la qualificazione regala  morale a una squadra piuttosto frustata per via degli episodi e non per altro. Questo è un buon risultato che ci consente la qualificazione agli ottavi di una manifestazione. Anche in campionato ci troviamo bene, ma l’ultimo mese è stato particolare. Siamo lì, continueremo a giocare per i nostri obiettivi con dignità e rispetto”, ha spiegato Gasperini.

Dedicando poi inevitabilmente un pensiero a Ruslan Malinovskyi.

“Sono felice per Malinovskyi, non è stata una giornata facile per nessuno e tantomeno per lui che è coinvolto personalmente con la sua famiglia in Ucraina. Stamattina mi ha detto di essere pronto per giocare. Un piccolo sorriso in un momento così difficile”, ha chiosato Gasp.

Fabrizio Carcano