“No war in Ukraine.” Così Ruslan Malinovskyi scrive sulla sua canottiera che mostra al mondo dopo il primo gol segnato contro l’Olympiacos. Un appello che condividiamo tutti se vogliamo goderci ancora belle serate di sport in tutto il mondo come è accaduto questa sera. L’Atalanta passa il turno staccando facilmente il biglietto per gli ottavi di finale di Europa League. Apre le danze Maehle e Malinovskyi poi cala il tris con una splendida doppietta personale. Analizziamo insieme le statistiche del match europeo.

Olympiacos:

Possesso palla: 53,2%
Tiri in porta: 0
Tiri respinti: 1
Fuorigioco: 1
Corner: 3
Cross: 12
Dribbling: 10
Falli subiti: 18
Ammonizioni: 3

Atalanta:

Possesso palla: 46,8%
Tiri in porta: 4
Tiri respinti: 4
Fuorigioco: 5
Corner: 1
Cross: 9
Dribbling: 20
Falli subiti: 17
Ammonizioni: 1

Seppur mai realmente in partita i padroni di casa vincono di misura il dato sul possesso palla. Male però in fase offensiva. Sono infatti 0 i tiri verso la porta di Musso e solamente una conclusione respinta. Al contrario Malinovskyi e compagni riescono a calciare in porta per ben 4 volte e in altre 4 occasioni si vedono respingere il tiro. Chiaro il dato sul fuorigioco. L’Atalanta con il falso nueve è costretta a provare il lancio lungo. Ne derivano ben 5 offsides rilevati dalla terna arbitrale. La partita è stata particolarmente intensa e i contatti di gioco non sono certo mancati. 35 sono infatti i falli totali fischiati dall’arbitro Carlos del Cerro Grande con 4 ammonizioni totali, per la maggior parte a discapito dei locali. L’Atalanta doppia inoltre i dribbling avversari e dimostra di esseri meritata alla grande il passaggio del turno.

Mattia Maraglio