Un clamoroso dato emerge dal dilettantismo e, nella fattispecie, dalla Seconda categoria. Nel mirino, la più gustosa delle ciliegine, sia per il giocatore in oggetto, una delle icone più apprezzate e riconosciute, quantomeno nel suo ruolo, che per la piazza in questione, trattandosi di una capolista che veleggia in vetta alla classifica ancora imbattuta. Eppure nulla è stato fatto, nonostante gli otto clean sheet consecutivi e i 38 punti conquistati dalla squadra, a fronte delle 12 vittorie e di 2 pareggi. Non c’è intoppo nel ruolino di marcia intrapreso dal Boltiere e dal suo mirabile portiere, Luca Abbiati, classe ’82, una certezza e una bandiera nerazzurra, a dispetto di un cognome e di un record di imbattibilità che rimandano al Milan degli anni migliori. Già, perché quando di mezzo c’è un record di imbattibilità, la memoria degli appassionati ritorna a Sebastiano Rossi e al Milan di Fabio Capello: un chiaro momento-spartiacque, dopo anni di massiccio equilibrio, in favore di un’unica voce egemone, tanto in Italia quanto in Europa. Più recentemente, restando in tema di squadroni capaci di fare la storia del calcio, si imposero la Juve, allenata prima da Antonio Conte e poi da Max Allegri, e il suo pluridecorato portiere, Gigi Buffon, campione del mondo nel 2006 e, a detta di molti, il migliore della storia, nel suo ruolo, capace nella stagione 2015-2016 di issarsi fino a 973 minuti, senza subire un gol. Sul finire dello scorso anno, ecco però il più impensabile degli outsider, con la zampata offerta dal dilettantismo toscano. La notizia arrivò dalla provincia di Pisa e chiamò in causa la Geotermica di un altro Rossi, Giacomo Rossi, che ritoccò il record, portandolo a 990 minuti, guadagnandosi il plauso dello stesso Buffon. Ora la palla passa al “Cacciatore del Sole” del calcio bergamasco: Luca Abbiati, ex Brignanese e Mario Zanconti, protagonista in quel di Boltiere in due fasi distinte della propria carriera, è uscito indenne anche dall’appuntamento con il Pozzo Calcio, portando a otto gli scontri dai quali è uscito con un favoloso clean sheet. Il tutto cominciò lo scorso 7 novembre, quando i nerazzurri vinsero di misura sul Suisio, vale a dire l’avversario di domenica prossima. Al netto delle sospensioni e dei capricci del calendario, la portata dell’impresa non è in discussione e la capolista freme per continuare su quest’onda, con l’intento di offrire il meglio. Per sé, oltre che per la propria affidabile saracinesca. In una stagione che, numeri alla mano, corre incontro ai record.

Nik