E ora tocca a Jeremie Boga. L’attaccante ivoriano è l’arma in più di Gian Piero Gasperini per questo girone di ritorno. Dove l’ex Sassuolo servirà tanto e subito.
Con Zapata ancora non al meglio, senza Miranchuk e senza Ilicic, l’ex neroverde avrà spazio e responsabilità in questo mese di febbraio che vedrà la Dea impegnata su tre fronti, con quattro impegni casalinghi ravvicinati: domenica in casa contro il Cagliari nell’anticipo all’ora di pranzo, quattro giorni dopo la Fiorentina nel confronto secco dei quarti di finale di Coppa Italia, poi domenica 13 la Juventus e quattro giorni più tardi l’Olympiacos, nella gara d’andata degli ottavi in Europa League.

Poi due trasferte a Firenze in campionato e ad Atene per il ritorno europeo e a chiudere il mese di febbraio il match casalingo contro la Sampdoria.
Sette partite in ventun giorni. Con pochi attaccanti da ruotare, per questo non ci sarà tempo per aspettare troppo Boga, planato a Bergamo da appena sei giorni dopo una Coppa d’Africa vissuta da spettatore, giocando solo lo spezzone finale contro l’Egitto dopo aver guardato dalla panchina le prime tre gare.

 

Fabrizio Carcano