Cari sostenitori, non datevi la pena di presentarvi ai cancelli all’Epifania, tanto rimarranno chiusi. La sostanza del messaggio rivolto dall’Atalanta sul sito ufficiale, dopo la quarantena obbligata dall’Asl Città di Torino al gruppo squadra granata, impedendo di fatto (ma non di diritto) lo svolgimento della partita valida per la prima giornata di ritorno. La goccia che fa traboccare il vaso di una vigilia da beffe atroci, con la governance del calcio nazionale totalmente prona alle decisioni delle autorità sanitarie locali, spesso in contrasto netto tra loro.
“Al fine di non creare disservizi ai propri tifosi, la Società informa che il Torino FC, con una nota sul proprio sito ufficiale, ha confermato che l’Autorità Sanitaria Locale competente ha imposto 5 giorni di quarantena domiciliare per tutto il gruppo squadra che non potrà così raggiungere Bergamo per la disputa della partita con l’Atalanta in programma domani, giovedì 6 gennaio 2022, alle 16.30. Per questo motivo i cancelli del Gewiss Stadium non saranno aperti al pubblico. Verranno successivamente rese note le modalità di riutilizzo/rimborso dei biglietti”, recita la nota.