Genoa-Atalanta 0-0
Genoa (3-5-2): Sirigu 6,5; Bani 6, Vasquez 6, Criscito 6 (22’ st Ghiglione 6); Biraschi 6, Sturaro 6 (42’ st Hernani sv), Badelj 6, Portanova 6 (42’ st Melegoni sv), Cambiaso 6; Ekuban 6, Destro 6 (27’ st Pandev 6). All. Shevchenko.
Atalanta (3-4-1-2): Sportiello 6; Djimsiti 6, Demiral 6,5, Palomino 7; Hateboer 6, Freuler 6 (1’ st de Roon 6), Koopmeiners 6,5 (39’ st Piccoli sv), Zappacosta 6,5; Malinovskyi 6,5 (20’ st Ilicic 6); Miranchuk 6,5 (20’ st Pasalic 6), Zapata 6,5 (45’ pt Muriel 5,5). All. Gasperini.
Arbitro: Paolo Valeri di Roma.
Assistenti: Fabiano Preti di Mantova, Alberto Tegoni di Milano, IV ufficiale Simone Sozza di Seregno, V.A.R. Maurizio Mariani di Aprilia, A.V.A.R. Filippo Meli di Parma.
Ammoniti: Sturaro, Badelj, Freuler.
GENOVA – Pareggio ad occhiali tra Genoa e Atalanta con i nerazzurri che non riescono dunque a riscattare la brutta sconfitta casalinga contro la Roma. La prima metà di gara non offre grandi emozioni in quanto il gioco risulta abbastanza contratto e spezzettato a causa dei tanti interventi fallosi. Il campo dello stadio Luigi Ferraris inoltre è in condizioni pessime e non aiuta di certo le due squadre a sviluppare delle geometrie fluide. Prova lo stesso l’Atalanta a prendere in mano il pallino della gara e al 6’ Miranchuk si inventa un grande pallone filtrante per Zapata. Il colombiano è perfetto nel girarsi velocemente e nello scaricare in porta un destro violento, ma Sirigu è attento e dice di no. La Dea alza i giri del motore e si affida al suo bomber lì davanti anche poco più tardi. Questa volta è Malinovskyi che dal limite dell’area pesca il numero 91 in the box, ma questa volta il tiro di quest’ultimo termina alto sopra la traversa. Gli uomini di Gasperini provano a scardinare l’attenta e ben piazzata difesa del grifone con le conclusioni da fuori, purtroppo però senza successo. Poco dopo il quarto d’ora ecco che Koopmeiners dalla bandierina crossa nel mezzo, trovando la respinta della difesa di casa. Sul pallone si fionda il solito Malinovskyi, ma l’ucraino ha fretta di tirare e quella che ne consegue è una conclusione da dimenticare. Il Genoa non riesce a reagire e prova in ogni modo ad evitare di subire le pericolose sortite dei nerazzurri con continui falli tattici. Eclatante quello di Sturaro che stende Malinovskyi dopo che si era liberato di due marcatori. Valeri fischia e sanziona il centrocampista del Genoa con il cartellino giallo. La squadra di Shevchenko mette per un attimo la testa fuori al 25’ in occasione di una punizione da posizione decentrata sulla destra. Sul traversone si avventano però all’unisono Badelj ed Ekuban, finendo per disturbarsi senza creare problemi a Sportiello. I bergamaschi vogliono a tutti i costi sbloccare il risultato e al 31’ imbastiscono un’azione degna di nota: Freuler verticalizza per Zapata che è bravo a servire nel mezzo per Miranchuk. Il russo controlla bene la sfera e la serve per l’arrivo di Zappacosta, ma l’esterno atalantino è troppo pressato e libera dunque con il tacco Koopmeiners che prova la conclusione senza però centrare la porta. Il primo tempo volge al termine, ma Gasperini si trova a fare i conti con un grave problema: l’infortunio di Zapata. Il colombiano non ce la fa e lascia il posto al compagno di nazionale Muriel. L’ultima azione prima del fischio di Valeri vede il solito Malinovskyi provare ancora una volta il tiro dal limite dell’area dopo un corner battuto corto. Anche questa volta il tiro termina alto sopra la traversa. La ripresa si apre con la grande botta da fuori area di Koopmeiners che trova la pronta opposizione di Sirigu, mentre Malinovskyi era pronto ad insaccare indisturbato a centro area se la respinta dell’estremo difensore del Genoa fosse stata più centrale. Partita che non ne vuole sapere di sbloccarsi e dunque la Dea prova con i traversoni a mettere in difficoltà i rossoblu. Hateboer prova al 50’ a pescare qualcuno in area. Si fa avanti Malinovskyi che di testa non riesce però a dare la giusta angolazione e potenza al pallone. Il match dopo questa azione si arena e neanche le sostituzioni operate dai due allenatori ne cambieranno le sorti. Nel finale da segnalare l’azione tutta ad opera dei difensori atalantini: Djimsiti, trovatosi incredibilmente in posizione di esterno destro, crossa al bacio per Demiral che di testa spedisce clamorosamente alto a due passi da Sirigu. Chiudono la gara il tentativo di Muriel dal limite dell’area e il colpo di testa di Piccoli. Prima il colombiano si libera bene dalla marcatura, ma calcia a lato sprecando una buona occasione. Successivamente veste i panni di assistman e serve al neo entrato Piccoli un gran traversone che il ragazzo di Sorisole colpisce senza però riuscire ad angolare la palla. Atalanta che incappa in un pareggio esterno dopo il filotto di sei vittorie lontana dal Gewiss Stadium.
Mattia Maraglio