La notizia del giorno: Gian Piero Gasperini parla prima della partita di campionato. Dopo aver infilato sei silenzi di fila, corrispondenti comunque ad altrettanti successi facendo scendere da novembre la cortina di ferro tra sé e la stampa, per la vigilia di Atalanta-Roma l’allenatore nerazzurro decide di tornare a concedersi ai mass media in occasione del big match, l’ennesimo di questo scorcio di stagione, valido per la penultima giornata del girone d’andata.
Un’abitudine, quella di non parlare, inizialmente presa, senza che ci fossero precedenti specifici se non in occasione di squalifiche nelle sue prime due annate bergamasche, contro il Sassuolo nel quinto turno e proseguita, all’interno del tour de force sui due fronti col girone di Champions ancora caldo, consecutivamente con Udinese (nono) e Samp (decimo). Dal pre Cagliari (dodicesimo) in poi, infine, prepartita soltanto in coppa, anche perché per l’Uefa è un obbligo e per la Lega Calcio di Serie A no: Spezia, Juventus, Venezia, Napoli e Verona hanno conosciuto solo il verbo del dopogara.
A far rumore, al netto della striscia positiva e delle 8 vittorie su 9 perdendo punti (2) unicamente con le Zebrette in casa, è piuttosto la maglia Christmas Edition 2021 che verrà indossata, anche perché pare tardi per rimediare, proprio contro i giallorossi. Il profilo in ombra sulla parte bassa della casacca con l’alberello stilizzato a fianco, a osservarlo meglio, non è quello di Bergamo Alta. Assomiglia a Torino, se non altro per la guglia appuntita con l’antenna che ricorda la Mole Antonelliana e forse forse Piazza Castello col castello degli Acaja e il Palazzo Reale.