Il valzer delle punte riguardante la Promozione è ufficialmente iniziato. Ci si aspettava una Juventina Covo particolarmente attiva, dopo il passaggio di Valli alla Pagazzanese, e puntualmente la società della Bassa ha battuto un colpo. Anzi, due. Trattasi di doppia operazione, perché al già acclarato innesto di Andrea Rovetta, centrocampista classe 2002 cresciuto nel Sirmet Telgate, si aggiunge ora un attaccante di peso come Daniele Arici, anch’egli proveniente da Casazza. Il gol realizzato domenica sera alla Colognese dall’ex Pergolettese non è evidentemente bastato: né ai fini del successo finale, né in ottica di permanenza. Chiuso dall’exploit di bomber Meli, il prolifico attaccante classe ’96 cerca, indossando la casacca della Juventina, continuità e un ruolo di primo piano, nell’economia di una squadra che ha fin qui parzialmente deluso e che non può prescindere dall’individuazione di un terminale di riferimento. Scherzo del destino, Arici, originario di Chiuduno proprio come Emanuele Finazzi, e che nella propria carriera ha indossato anche le maglie di Loreto, Sarnico e Calcinatese, ritroverà nella domenica del debutto proprio la Colognese. Presumibile che la capolista del girone C stia già facendo gli scongiuri. Quanto al Casazza, la società della famiglia Cambianica ufficializza una quarta uscita. Oltre ad Arici, Rovetta e Pezzotta, che manterranno categoria e girone di riferimento, si registra il ritorno di Cristian Martinazzoli, attaccante classe ’99, al Darfo Boario.
Nik