Monvico – Paladina 3-1Monvico:

Mazzoleni S. 6, Perico 6 (33’st Ferreri 7), Peroli 6, Mauri 6,5, Biava 6,5, Mazzoleni R. 6,5, Samb 6,5, Bertuletti 7, Corrente 6,5, Lampugnani 6,5 (39’st Maffeis 6). A disp.: Cavalli, Boumhidi, Cagliani, Sella, Manzella. All.: Consoli (squalificato)
Paladina: Ferraroli 5,5, Bruletti 7, Cesa 5,5, Rubis 6,5, Turini 6, Acerbis 6,5, Tabaku 6, Rota F. 6, Rulli 5,5, Moroni 6 (30’st Rota R. 6), Arrigoni 6,5. A disp.: Salazar, Limonta, Carrara, Turani, Locatelli, Teocchi, Gotti. All.: Tarchini
Arbitro: sig.ra Bresciani di Bergamo
Rete: 40’pt Tabaku (P), 40’st aut. Bruletti  (M), 45’st Biava (M), 47’st Samb (M).
Note: ammoniti Samb e Carissimi (M); Tabaku, Limonta e Gotti (P). Espulso a fine-gara Cesa (P) per proteste. Al 20’st la partita viene sospesa per permettere la rimozione della neve dalle linee laterali
Migliore in campo: Bertuletti (M)

Carvico – Sotto la neve, su un campo ai limiti della praticabilità, il Monvico si conferma bestia nera del Paladina, estromettendolo dalla Coppa Lombardia grazie a un 3-1 maturato in rimonta nei minuti finali. A dispetto delle numerose assenze – reparto arretrato privo di Esposito e Drago, mentre Turani e Teocchi sono in panchina, ma solo per onor di firma – è la formazione ospite a farsi preferire nella prima parte, con Turini che mette a lato su azione d’angolo e il tentativo dal limite di Filippo Rota murato sulla linea da Mauri. La supremazia è tangibile e culmina nel gol del 40’, grazie al fendente di Tabaku dalla destra che non dà scampo a Simone Mazzoleni. Nella ripresa, succede un po’ di tutto, ma il peccato capitale del Paladina è quello di non riuscire a chiudere la contesa. Una serie di ripartenze in superiorità numerica non trovano fortuna, mentre l’arbitro ci mette del suo, sorvolando su un contatto in area che vede Arrigoni cadere a terra: ci sarebbe pure la pronta segnalazione dell’assistente che attira l’attenzione del direttore di gara, vedendosi infine ignorato. Non è finita, la nevicata finisce per seppellire via via le linee laterali e all’arbitro non resta che sospendere l’incontro per le operazioni di sgombero. Peccato che a impugnare le attrezzature siano gli stessi giocatori ospiti, chiamati dunque a un lavoro straordinario e, soprattutto, imprevisto. Tornate alla luce le linee del campo, il Monvico torna più padrone del proprio destino e grazie alle palle inattive ribalta in un amen incontro e destino. Corrente da corner calcia a giro sul primo palo, la carambola incappa nel volto di Bruletti, che devia nella propria porta, propiziando il pareggio dei padroni di casa. Al 90’ ancora Corrente, questa volta con una punizione dalla trequarti, innesca la stoccata vincente di Biava, lesto ad approfittare di una sbavatura in uscita di Ferraroli. Finisce con il Paladina rovesciato in avanti e lo stesso numero uno a dar man forte ai compagni, ma all’ultimo assalto ecco il micidiale contropiede degli isolani, con Bertuletti che libera Samb per il gol che chiude i conti. Dopogara rovente, con Cesa che si becca un rosso per proteste, mentre impazza la festa in casa-Monvico, per una qualificazione ai quarti alquanto rocambolesca.
Nik