“Arrivare a duecento vittorie in serie A è un bel traguardo, spero di farne ancora tante di vittorie. Non ricordo vittorie facili, anche quando c‘è stato un risultato eclatante”.

Gian Piero Gaspefini, ai microfoni di Sky, elogia la sua Dea per la vittoria a Cagliari ma chiede ai suoi più concretezza nel chiudere prima gli incontri.

“Anche stasera abbiamo sofferto troppo per il tipo di partita giocata, abbiamo avuto a lungo una buona superiorità e tante occasioni. Però se non chiudi le partite, rischi sempre qualcosa nel finale. Dobbiamo essere più concreti. Vinciamo di più in trasferta? Ma in casa non meritavamo alcuni risultati negativi: per stare nelle zone alte della classifica dobbiamo diventare più concreti anche a Bergamo”.

Mentre sull’episodio discusso del rigore assegnato e poi negato col var sul contatto di Carboni su Pasalic, Gasp ha spiegato: “Il quarto uomo mi ha detto che ha preso la palla, ma in realtà prende un po’ tutto”.

 

Fabrizio Carcano