Manchester United, Villarreal e Young Boys le avversarie dell’Atalanta nel girone F di Champions League. Un gruppo non impossibile se si considera, tanto per citare altri casi, che il Milan deve affrontare LIverpool e Atletico Madrid, senza dimenticare il malcapitato Lipsia alle prese con il Paris S. G. e il Manchester City. Branislav Ivanovic e Michael Essien, entrambi ex giocatori del Chelsea, hanno srotolato tre palline abbordabili. Più o meno sulla falsariga dei due precedenti sorteggi. Insomma ci si può accontentare anche se ci fa una certa invidia il gruppo G, quello con Lille, Siviglia, Salisburgo, Wolfsburg. Tant’è. Affrontiamo le due finaliste dello scorsa stagione di Europa League, non squadre qualsiasi.
Il Manchester United, gloriosa storia a parte, sta lentamente tornando ai fasti di sir Ferguson, sia in Premier che in Europa e i fratelli Glazer, americani, proprietari del club hanno allargato i cordoni della borsa con due acquisti super: 90 milioni al Borussia Dortmund per Jadon Sancho e 40 al Real Madrid per Varane per far contento il tecnico norvegese Solskjaer. E non sembra finita perché nel mirino ci sono Camavinga, centrocampista offensivo del Rennes, e Saul dell’Atleico Madrid. Dunque una nuova coppia centrale d’acciaio Maguire-Varane, in mezzo Pogba e l’esterno Shaw, uno dei pilastri della nazionale inglese, senza dimenticare Bruno Fernandes e Cavani e i due talenti Rashford e Greenwood e, perché no, l’ex gioiello del vivaio atalantino Traorè arrivato all’Old Trafford lasciando 30 milioni nelle casse nerazzurre.
Villareal, città sulla costa valenciana ma anche città delle ceramiche, 50.344 abitanti, dal punto di vista calcistico è rappresentata dal “Sottomarino Giallo” come i fans chiamano la squadra allenata da Unai Emery, un tecnico di spiccata esperienza in campo europeo (Valencia, Spartak Mosca, Paris S. Germain, Siviglia e Arsenal), ha vinto quattro volte l’Europa League. Insomma uno che ci sa fare. “El submarino amarillo”, dalla prima promozione nella Liga (1999) ad oggi, si è ritagliato un posto tra le grandi di Spagna alle spalle dei tre colossi e rivaleggiando con Siviglia e Valencia. Emery pratica il 4-2-2 molto duttile. In difesa l’astro nascente Pau Torres e il veterano, ex Napoli, Albiol, in mezzo al campo con Capoue una vecchia conoscenza come l’ex regista del Valencia Parejo e in fase offensiva Gerard Moreno, attaccante titolare della nazionale iberica.
Lo Young Boys, campione di Svizzera, sede Berna, si è qualificato superando nello spareggio gli ungheresi del Ferencvaros. Da almeno tre stagioni i gialloneri hanno soppiantato in Champions i rivali del Basilea. E’ una formazione meticcia, come molte squadre svizzere, ed è allenata, da questa stagione da David Wagner, tedesco naturalizzato americano, che è stato secondo di Kloop, poi è approdato, in Inghilterra, all’Huddersfield, portandolo in Premier, nella scorsa stagione ha allenato lo Schalke 04, squadra tedesca retrocessa in seconda divisione.
Giacomo Mayer
venerdì 27 Agosto 2021