L’Albano del presidente Diego Avanzato (nella foto con mister Cogliati della Juniores) ha il suo nuovo bomber giramondo. E trattandosi di elemento pluridecorato, avvezzo a categorie superiori e palcoscenici ultra-celebrati, c’è di ché stare tranquilli circa la competitività di una Seconda categoria che fin da ora trova svariate piazze in prima fila, a caccia del fatidico posto al sole. Stefano Gritti, attaccante classe ’86, abile a fare le fortune negli anni di svariate realtà di Promozione e Prima, scende di categoria ritrovando un tecnico che rimanda comodamente a uno dei capitoli più fortunati della carriera: quello di San Paolo d’Argon. Proprio con le Api argonesi, Gritti e “Max” Arrigoni trovarono quell’alchimia che ora, a distanza di qualche anno, si annuncia quale fattore particolarmente propizio per le sorti un Albano che non ha affatto paura di nascondersi. Nell’attesa di definire meglio altre operazioni atte a migliorare ancora un tasso tecnico già ragguardevole, anche per quanto concerne le aspettative riposte nel parco-giovani, la società, presieduta da Avanzato e che trova nel “Conte Max” e nel diesse Piccinelli le figure più qualificate e rappresentative, non resta a guardare e intavola un tandem offensivo che suona, con una Seconda di mezzo, da valore aggiunto. Al fianco di Gritti, è confermata la prosecuzione del rapporto con Alessio Procopio, che pure deve fare i conti con problematiche di natura lavorativa. Stante il ventaglio di contendenti, pronte, a partire dall’Or. Cologno di Giovanni Astori, a garantire la più feroce concorrenza, con un Gritti e un Procopio nel motore, l’Albano può e deve sognare, mettendo nel mirino un ruolo da protagonista blasonato e attrezzato.
Nik
mercoledì 14 Luglio 2021