Forte di rinnovate, ma pur sempre ambiziose, spoglie, l’Inzago di ieri diventa l’Olimpic Trezzanese del domani. Grazie all’accordo sportivo che già vi avevamo raccontato il maggio scorso, la compagine presieduta da Fausto Gorla, imperniata attorno al diesse Cremonesi e al dittì Guarneri, ha goduto di un sostanziale trasloco nelle moderne e confortanti strutture di Trezzano Rosa, inaugurando un corso che potrà contare su linfa quanto mai preziosa, nella delicata attualità riguardante l’economia e lo sport dilettantistico. Numerose sono le ufficializzazioni per una piazza che, al di là delle denominazioni, potrà continuare a contare sul nutrito contingente di bergamaschi. Per l’Olimpic Trezzanese che verrà – scordatevi dunque Inzago e l’Inzago, per come l’avevamo inizialmente conosciuto – la stessa guida tecnica parla bergamasco, dato che è ufficialmente salito alla tolda di comando della squadra mister Stefano Rossi, salito alla ribalta grazie al trionfo in Prima categoria con l’Accademia Gera d’Adda. Legato calcisticamente al diesse Flavio Vecchiotti, attualmente in carica presso lo Sporting Valentino Mazzola, lasciò l’Accademia dopo poche battute del campionato di Promozione, prendendosi un periodo di fermo che si spiega, ovviamente, anche con le due sospensioni causa Covid-19, che hanno caratterizzato l’ultimo biennio di competizioni. Volto assai noto e stimato anche nel panorama del calcio giovanile, può vantare una parentesi nella Juniores Nazionale della Tritium, allenando proprio “Vito” Guarneri. Altro ex Tritium, potendo ampi trascorsi in Serie D, è l’elemento che vale da ciliegina, servito proprio in ultima battuta, per un mercato che ha badato sostanzialmente a implementare quel che non era in grado di concedere l’unione delle due rose. Per l’attacco, e per un tridente che potrà ancora contare su “Toro” Galbiati e l’ex Milan Fabio Nava, ecco Matteo Guerrini, classe ’98: un crac incondizionato, per la Prima categoria. Stessa età e stesse mansioni sul terreno di gioco, per Stefano Brambilla, esterno offensivo che chiude una più che onorevole permanenza in Promozione, allo Sporting Basiano Masate. Il contributo made in Bergamo proseguirà con Lorenzo Cotti, portiere classe 2000 e dunque riconducibile alla regola sui giovani, in uscita dall’Or. Bariano. Laterale, alto o basso che sia, ma pur sempre dotato di un gran bel mancino, è Leonardo Rossi, reduce da una comparsata all’ACOV di Verdello ma il cui cartellino permane di proprietà della Trevigliese. Proseguirà alla corte dell’OT anche il centrale Stortini, che non ebbe di fatto modo di esordire a Inzago, ma che può vantare una lunga prestigiosa militanza in categorie superiori, presso piazze quali Stezzanese, Colognese e Acos Treviglio. Assodata la prosecuzione del rapporto con i volponi di sempre, come Yuri Cortesi, Alessandro Bossi e Xhulio Pulaj, con quest’ultimo al rientro dopo un grave infortunio, resta da definire con esattezza il contingente dei giovani, che comprenderà elementi del 2000 e 2001. A presiedere il tutto, Luigi Polpi, già numero uno del “vecchio” Olimpic, mentre Fausto Gorla ne rappresenterà il vice. Confermati Guarneri e Cremonesi, in qualità rispettivamente di direttore tecnico – con delega sulla Juniores – e direttore sportivo, Nicola Ratti, già diesse dell’Olimpic Trezzanese, guadagna oggi i gradi di nuovo Responsabile del Settore Giovanile.

Nik