Tritium-Fanfulla 2-3Tritium (4-4-2):
Miori 6,5; Colleoni 5,5, Bertaglio 5,5, Leonardo Caferri 5, Raffaglio 5,5; Lorenzo Caferri 5,5, Forlani 5, Aldè 5 (17’st Zulli 5), Valente 5 (21’st Motta 5,5); Artaria 5 (35’st Lolli 6), Personé 5. All. Calvi 5. A disposizione: Ferrari, Mazzola, Aquilino, Chinelli, Pedrini, Scalcinati.
Fanfulla (4-3-3): Carriello 6,5; Baggi 6,5, Fabiani 6,5 (31’st Zeneli 6), Baggi 6,5, Agnelli 6,5; Guerrini 6,5 (22’st Tourè 5), Laribi 6,5, Palmieri 6,5 (16’st Bertelli 6); Comi 6,5, De Angelis 7,5 (7’st Casali 7), Spaneshi 7,5 (11’st Sanogo 6).All. Ciceri 7,5. A disposizione: Marchesi, Pascali, Baggini, Mouddou.
Arbitro: Guida di Torre Annunziata 6 (Amoroso 6-Hader 6).
Reti: 43’pt De Angelis (F), 6’st Spaneshi (F), 28’st Casali (F), 44’st aut. Toure (F), 47’st Lolli (T).
Note: partita disputata a porte aperte con capienza ridotta al 25% per le normative vigenti per il contrasto alla pandemia da Covid19 in corso. Spettatori presenti 275. Giornata calda e soleggiata. Temperatura 27°. Ammoniti: De Angelis (F), Spaneshi (F), Lorenzo Caferri (T) e Agnelli (F). Espulsi: nessuno. Angoli: 3-1. Recupero: 1’pt+3’st.
TREZZO SULL’ADDA (MI) – La Tritium crolla nella partita più importante della stagione e retrocede in Eccellenza dopo due anni di Serie D. Al netto del fallimento, sul campo i biancoazzurri non retrocedevano dalla stagione 1996/1997, quando gli abduani arrivarono quattordicesimi nel girone B d’Eccellenza e quindi scesero in Promozione. Troppo forte il Fanfulla, secondo in classifica, per i ragazzi di Calvi che hanno sentito troppo l’importanza della partita e non sono mai riusciti a dare l’impressione di poterla vincere. Alla fine gli ospiti hanno vinto 3-2 ma le due reti della Tritium sono arrivate nel finale a partita ormai chiusa e retrocessione decisa. I gol sono stati segnati per il Fanfulla da De Angelis, Spaneshi (2001) e Casali (2003). Poi al 44′ della ripresa autorete clamorosa di Tourè (2002) che infilava la propria porta con un retropassaggio e di Lolli due minuti più tardi. Ma durante la partita la Tritium ha fallito un’occasione con Caferri, colpito un palo con Artaria e fallito un’altra palla-gol con Lolli prima che lo stesso attaccante segnasse il punto del 2-3 finale.
Nei locali torna tra i titolari il bomber Personé che affianca Artaria nel 4-4-2 di Calvi. Per il resto confermata la formazione delle ultime gare. I ragazzi di mister Ciceri, seguiti a Trezzo sull’Adda dai suoi tifosi, presenta un 4-3-3 con ben sei under in campo e la testa probabilmente già ai playoff. In campo però i lodigiani giocano la partita, come è giusto che sia e la Tritium deve per forza vincere. Al 10’ palla in area per Personé che non riesce a concludere, poi ci prova anche Artaria ma la difesa lodigiana libera. La Tritium spinge a destra con Colleoni e Lorenzo Caferri, ma il Fanfulla rintuzza bene e appena può riparte. Al 24’ Artaria controlla in area, si gira e calcia in porta, para a terra Carriello, portiere classe 2001. Dall’altra parte al 29’ girata del temibile bomber De Angelis, fuori dallo specchio. Al 32’ sul primo corner del Fanfulla, colpo di testa di Laribi da due passi e grande riflesso di Miori che blocca la sfera. Al 39’ azione di Personé che mette in mezzo un pallone d’oro su cui Artaria non arriva per un soffio alla deviazione vincente. E al 43’ segna il Fanfulla: discesa di Guerrini che imbuca in area per De Angelis, il quale di prima intenzione batte Miori segnando il suo 15° gol in campionato. Adesso per la Tritium si fa dura: al 44’ Spaneshi cade in area a contatto con Raffaglio e viene ammonito per simulazione.
La ripresa si apre con una punizione dal limite per il Fanfulla: calcia Palmieri e grande parata di Miori che devia il pallone contro il palo. Tritium a un passo dal baratro ma ancora viva perché al 3’ Lorenzo Caferri si presenta in area davanti a Carriello ma non riesce a batterlo: tiro respinto dal corpo del portiere in uscita. Ma al 6’ Spaneshi, classe 2001, si inventa un tiro a giro da fuori area di sinistro che si infila all’incrocio dei pali. Niente da fare stavolta per Miori. Per la Tritium si spalanca il baratro della retrocessione in Eccellenza. Per i ragazzi di Calvi è una mazzata e va sempre peggio perché al 13’ Artaria colpisce il palo. Tritium anche sfortunata, ma che non riesce a mettere sotto un Fanfulla imbottito di under. Ciceri infatti mette dentro anche un 2003 (Casali) e un 2004 (Sanogo). Al 26’ angolo di Forlani per Artaria che di testa schiaccia fuori da ottima posizione. E al 28’ terzo gol del Fanfulla con Casali: il classe 2003 spedisce all’incrocio un assist di Baggi. Poi non succede più nulla fino al pazzo finale: al 44’ autorete da 30 metri da “Mai dire gol” di Tourè con un retropassaggio, poi altre due parate del bravo Carriello su Personé e Lolli. Infine al 47’ cross di Raffaglio e gol di Lolli ma ormai è troppo tardi.
La Tritium torna in Eccellenza dopo due anni in Serie D. Al triplice fischio finale giocatori biancoazzurri stesi a terra con le mani sul volto. Facce impietrite in tribuna del ds Gianluca Leo e del presidente Juri Camoni. Da quando hanno preso la Tritium nel 2016 questa è la delusione più grande. L’Eccellenza è purtroppo la dura realtà che devono accettare i biancoazzurri. Le parole del presidente Camoni: “Nella vita è praticamente impossibile non commettere errori, così come non è possibile dover affrontare un insuccesso o una vera e propria sconfitta, a meno che non si eviti di fare qualsiasi cosa e, conseguentemente, di vivere. Saper cadere e rialzarsi dopo una sconfitta è fondamentale per raggiungere i nostri obiettivi, senza mai mollare davanti alle difficoltà. Chiudo con una frase di Confucio che faccio mia: La felicità più grande non sta nel non cadere mai, ma nel risollevarsi sempre dopo una caduta.
Sempre forza Tritium”.
Mattia Vavassori