Tritium-Sporting Franciacorta 1-1Tritium (4-4-2):

Ferrari 6; Colleoni 6,5, Bertaglio 6,5, Leonardo Caferri 6,5, Raffaglio 6,5; Lorenzo Caferri 6,5, Marinoni 6,5, Forlani 6, Motta 6 (30’st Zulli sv); Lolli 6 (17’st Aldé 6), Degeri 7,5. All. Calvi 6. A disposizione: Miori, Mazzola, Aquilino, Chinelli, Senes, Pedrini, Beretta.
Sporting Franciacorta (4-5-1): Pilotti 6,5; Firetto 6,5 (1’st Fiorentino 6), Lelj 6, Piccinni 6,5, Fanti 6,5; Bitihene 6,5, Muhic 6,5 (39’st Sow sv), Scaglia 7,5, Boschetti 6,5, Mozzanica 6 (15’st Pagano 6); Bertazzoli 6 (32’st Saporetti sv). All. Bruni 6,5. A disposizione: Filigheddu, Bagatini, Giorgino, Marazzi, Ndiaye.
Arbitro: Valentina Finzi di Foligno 6,5 (Campanella 6-Ameglio 6)
Reti: 34’pt Degeri (T), 49’st Scaglia (SF).
Note: partita disputata a porte chiuse. Terreno di gioco in ottime condizioni. Giornata soleggiata e calda. Temperatura 24°. Ammoniti: Boschetti (SF), Lelj (SF), Raffaglio (T). Espulsi: nessuno. Angoli: 1-5. Recupero: 1’pt+6’st.

TREZZO SULL’ADDA (MI) – Senza attaccanti e con un grandissimo cuore, la Tritium vede sfumare una vittoria d’oro al 94’ quando l’ex professionista Alberto Luigi Scaglia ha trafitto con un diagonale Ferrari. La squadra di Calvi tornava a giocare una partita in casa dopo trentanove giorni e con questo pareggio aggancia all’ultimo posto lo Scanzorosciate, ma alla fine la delusione tra i giocatori biancoazzurri è enorme. Priva di cinque titolari tra defezioni post Covid e squalificati (Ambrosini, Artaria e Valente i giocatori fermati dal Giudice Sportivo, ndr). Calvi è praticamente senza attaccanti e allora schiera Degeri, un centrocampista, come punta a fianco di Lolli, unico attaccante disponibile. Nello Sporting Franciacorta, già salvo matematicamente, ci sono gli ex professionisti Piccinni (AlbinoLeffe, ndr), Lelj (Ravenna, ndr) e Scaglia (Brescia e Parma, ndr). In tribuna Cesare Albé e Oscar Brevi, vice presidente e allenatore della Giana Erminio. Probabilmente per vedere dal vivo Lorenzo Caferri, possibile obiettivo di mercato della società di Gorgonzola. E il numero sette della Tritium si accede subito: al 7’ Caferri sfonda a destra e mette in mezzo un cioccolatino ma Lolli sbuccia la conclusione da ottima posizione. Prima palla gol per la Tritium che continua ad attaccare. Al 16’ c’è la risposta dello Sporting con Bithiene che slalomeggia in area trezzese e poi viene chiuso da Leonardo Caferri in angolo. Gara che resta equilibrata e senza occasioni da rete da una parte e dall’altra. Ma al 34’ la Tritium sblocca il risultato, due minuti dopo essere passata al 4-3-3. Il merito è di Forlani che ruba un pallone in uscita alla difesa bresciana, entra in area e scarica un destro su cui Pilotti è prodigioso a deviare contro la traversa. La palla ritorna in campo e Degeri, da centravanti, stacca di testa e schiaccia in rete. Primo gol di Degeri in campionato che mette le ali alla Tritium. Che al 35’ sfiora subito il raddoppio con Lorenzo Caferri, il cui diagonale è però largo. Il 4-3-3 prevede Lorenzo Caferri e Lolli punta esterne con Degeri centravanti, in mezzo a centrocampo Marinoni e come interni Forlani e Motta. Al 43’ Bithiene si accentra e scarica un destro sul quale Ferrari si distende bene e blocca. La ripresa si apre al 5’ con un cross di Motta in area per la testa di Degeri che non inquadra lo specchio della porta. Ma è lo Sporting Franciacorta a fare la partita, con la Tritium tutta dietro la linea della palla. E al 17’ Calvi toglie anche Lolli per Aldé. Tritium in campo senza attaccanti di ruolo ma con il cuore. Con il passare dei minuti diventa un assedio dello Sporting, Tritium che si difende e lotta con undici giocatori. Gli ospiti collezionano calci d’angolo e su uno di questi, calciato da Scaglia, Ferrari smanaccia il pallone destinato in porta. Dall’altra parte Lorenzo Caferri impegna Pilotti. Poi doppio tiro di Caferri e Forlani e la Tritium di rimessa guadagna il suo secondo angolo. Dal corner di Forlani, stacca di testa Bertaglio che impegna Pilotti, sul tap-in lo stesso Bertaglio di piede scheggia il palo. Tritium sfortunata che adesso si rimette in trincea. Lo Sporting attacca ma non è pericoloso fino al 94’ quando Scaglia indovina il diagonale che si infila nell’angolino dopo Ferrari non ci può arrivare. La Tritium tornerà in campo già mercoledì nel terzo dei suoi recuperi sul campo del Brusaporto e di sicuro ritroverà Artaria e Ambrosini.

Dopopartita
Lorenzo Caferri, esterno della Tritium, esprime le sue sensazioni: “Con tutto l’impegno che ci stiamo mettendo meritiamo qualcosa di più. Testa a mercoledì per il match di recupero fuori casa contro il Brusaporto: il campionato non è ancora finito. Forza Tritium”.
Lorenzo Degeri, centrocampista biancoazzurro schierato in attacco, ha segnato il gol del momentaneo vantaggio: “Partita dura e di sacrificio. Avremmo voluto portare a casa tre punti e questo pareggio brucia tantissimo. Pensiamo alla gara di mercoledì. Sempre Forza Tritium”.

Mattia Vavassori