L’Atalanta getta al vento la grande vittoria di Roma contro la Lazio e cade miseramente in casa nella sfida contro il Lecce. Sei i punti lasciati per strada dai bergamaschi contro i giallorossi e tanti rammarichi. Il gol di Ceesay spiana la strada agli ospiti che fanno buon tempo e cattivo gioco in quel di Bergamo raddoppiando con Blin nella ripresa. Inutile il gol di Højlund nel finale che riaccende solo per poco le speranze dei nerazzurri. Vediamo insieme le statistiche del match.

Atalanta:

Possesso palla: 69,7%
Tiri in porta: 10
Tiri respinti: 4
Fuorigioco: 2
Corner: 6
Cross: 19
Dribbling: 38
Falli subiti: 10
Ammonizioni: 3

Lecce:

Possesso palla: 30,3%
Tiri in porta: 2
Tiri respinti: 0
Fuorigioco: 2
Corner: 1
Cross: 8
Dribbling: 13
Falli subiti: 13
Ammonizioni: 3

I padroni di casa al contrario delle attese subiscono il gioco pressante del Lecce nei primi minuti di gara. Inutile il tentativo di remuntada e il dato del possesso palla che sfiora il 70%: a Bergamo passano i salentini. La Dea ci prova in tutti i modi nell’ultimo spezzone di partita. 10 i tiri totali nello specchio della porta di Falcone e altre 4 conclusioni respinte. Gli uomini di Barone invece con soli 2 tiri in porta tornano a casa a bottino pieno. Il calcio a volte sa essere assai strano. All’Atalanta non sono bastati i 19 cross e il numero impressionante di dribbling. 38 sono infatti le giocate vincenti degli orobici che fanno registrare il record stagionale della squadra. Al contrario il Lecce se la cava con 13 dribbling e 8 traversoni. 23 falli totali e 3 ammonizioni per parte comminate da Piccinini, la cui gestione della gara non ha convinto (vedi trattenuta di Ceesay su Demiral che permette al giocatore giallorosso di andare al tiro e battere Musso). Atalanta attesa ora dal Milan a San Siro per lo scontro diretto Champions League. Gasperini e gli addetti ai lavori avranno però molto da rimuginare su questa domenica.

Mattia Maraglio