Nell’anno della ripresa, dove le attività che hanno fatto della resilienza una delle risorse più efficaci per una ripartenza senza esitazioni, il nostro territorio ha dimostrato ancora una volta di possedere nel proprio Dna le capacità di creare, sviluppare ed innovare, trovando nel carattere bergamasco la forza per concretizzare con i fatti.
Oggi abbiamo visitato Effeci Tecnoimpianti nella sede di Romano di Lombardia, azienda che proprio in questo 2021 festeggia i 30 anni dalla fondazione. Con i soci fondatori, Edoardo Falchetti e Mauro Cucchi (nella foto sopra) abbiamo potuto ripercorrere la storia di questa splendida realtà industriale che si occupa di progettazione di impianti tecnologici elettrici, installazione, manutenzione e fornisce la documentazione necessaria per ottenere tutte le certificazioni di legge.
Effeci nasce nel 1991 nella vicina Cortenuova, per poi trasferirsi due anni dopo a Romano. Da qui, progressivamente cresce nel numero dei propri dipendenti e parallelamente con le crescenti commesse estende il proprio raggio d’azione in tutto il territorio nazionale. Si arriva al 2001, anno in cui l’azienda inizia la prestigiosa collaborazione con Sacbo Spa per la realizzazione degli impianti tecnologici nel nostro aereoporto di Orio. Dieci anni dopo viene avviata la partnership con DHL, brand mondiale nel settore della logistica.
Il primo anniversario significativo, il 25^ di fondazione, cade nel 2016, anno in cui si registra il rinnovo della propria immagine aziendale ed un significativo aumento dei dipendenti. Con il tipico pragmatismo bergamasco, Falchetti e Cucchi proseguono con determinazione e con l’umiltà di chi fa precedere le proprie capacità imprenditoriali ai proclami, giungendo così al 2017, data in cui viene allacciata la partnership con Green Energy Company, a conferma della volontà di restare agganciati al tema ambientale che sfocia nella sostenibilità al fianco del business. In tale contesto viene aperta una nuova sede a Lugano, allargando i propri orizzonti anche oltre confine.
Il 2018 rappresenta un anno importante per il definitivo lancio del brand Effeci. Nel 111^ anno di vita dell’Atalanta Bergamasca Calcio, Effeci entra poi nel novero dei silver sponsor del team neroazzurro. Oggi la società romanese conta su 90 dipendenti specializzati e la qualità delle prestazioni rese viene confermata dalle numerose certificazioni che hanno permesso a Efffeci di acquisire importanti commesse in tutta Italia. Il 26 settembre la proprietà festeggerà un traguardo significativo proprio nella location che l’ha vista nascere, Cortenuova, il tranquillo borgo a pochi chilometri da Romano, culla di Effeci.
Lo splendido Palazzo Colleoni farà da cornice all’evento e sarà impreziosito dalla presenza di Poste Italiane che realizzerà un annullo filatelico con cartolina dedicata a tiratura limitata appositamente predisposta (apertura al pubblico dalle ore 15,30 e fino alle ore 17). Come da tradizione, Effeci non ha lasciato nulla al caso, e pure nella scelta dei francobolli che verranno utilizzati ha voluto veicolare dei messaggi particolarmente importanti che sottolineano i valori societari: l’anno internazionale della luce (valore emesso nel 2015) che richiama e sottolinea l’attività specifica di Effeci, mettendo in primo piano la sostenibilità ambientale e la ricerca tecnologica d’avanguardia. Il secondo valore illustra invece l’Organizzazione Mondiale del Lavoro (francobollo emesso nel 2019) che conferma l’attenzione dell’azienda per la sicurezza sul lavoro e continua ricerca della qualità.
Con l’occasione abbiamo posto qualche domanda ai soci fondatori.
Falchetti, quanti ricordi in questi 30 anni, quanto impegno, ma anche quante soddisfazioni…
“Si, quanti ricordi…impossibile ricordarsi tutto. Ma stiamo organizzando l’evento grazie al quale la mente è libera di viaggiare nel passato… quando contattammo i nostri clienti, conquistando le loro attenzioni tramite le nostre qualità di progettazione, risparmio energetico, precisione e velocità d’installazione anche in situazioni più estreme. Detto questo, ringrazio le piccole e grandi imprese che hanno creduto in noi sostenendoci. Pari ringraziamento alle ragazze e ragazzi che insieme compongono il cuore di Effeci Tecnoimpianti Srl“
Come si è evoluta la tecnologia in questi anni? Quale ricetta vi ha permesso di creare dal nulla questo progetto industriale?
“La trasformazione tecnologica ha stupito tutti, basti pensare a quando inizialmente utilizzavamo una macchina da scrivere per le fatture. C’è stata un’evoluzione impressionante che però siamo riusciti a sostenere grazie alla collaborazione con i nostri progettisti, eseguendo corsi di aggiornamento per i nostri tecnici, essendo in stretto contatto con imprese leader nel settore dei trasporti, dell’automazione meccanica e delle energie rinnovabili. Ciò ha senz’altro alimentato il nostro desiderio di formare e specializzare il nostro personale”.
Visitando il vostro sito si notano subito tutta una serie di certificazioni di qualità, quasi una ricerca spasmodica che diventa un autentico “marchio di fabbrica”. Immagino che molte risorse vengano impiegate nella Ricerca e Sviluppo
“Fin dal principio, applicammo questa politica: ricerca e miglioramento. E’ stato faticoso, ma anno dopo anno investendo in azienda le nostre energie e risorse, abbiamo raggiunto risultati che hanno stupito anche noi. Continueremo perciò, adoperando gli strumenti già acquisiti, risultati sempre migliori, essendo consapevoli che solo da investimenti costanti può arrivare nuovo lavoro, con possibilità di espanderci sul territorio ed alimentare il nostro orgoglio aziendale”.
Cucchi, nel corso del lockdown vi siete impegnati anche in un’attività meritoria e dall’alto valore sociale: eravate tra le aziende che hanno contribuito a realizzare l’ospedale da campo alla Fiera di Bergamo. Emozione pura e grande responsabilità…
“Grande emozione dal momento in cui alla mia richiesta di disponibilità avanzata ai miei collaboratori ho avuto una importante risposta positiva. Non avevo alcun dubbio in quanto conosco molto bene l’alto valore umano dei nostri dipendenti. L’impegno è stato notevole in un momento molto particolare, considerando l’alta pericolosità di contagio evidenziato anche dai media. Hanno tutti lavorato con ritmi incredibili, in sinergia con gli altri volontari: un incredibile obiettivo raggiunto in tempi rapidissimi, visto che il cantiere si è concluso in soli sei giorni”.
Effeci ha raggiunto una dimensione ideale o perseguite un’ulteriore crescita? Le opportunità nel green sembrano enormi. Vi permetterebbe ulteriori assunzioni con occasioni di offrire un lavoro di qualità a tanti giovani tecnici
“Crediamo molto nel green, tema sul quale Effeci sta investendo a 360 gradi, sia sull’impianto del proprio parco fotovoltaico che sull’acquisto di altri mezzi aziendali totalmente elettrici. Crediamo nei giovani più di ogni altra cosa e stiamo investendo molto sulla loro formazione, come diceva Edoardo, in quanto riteniamo indubbiamente siano il nostro futuro”.
La sponsorizzazione dell’Atalanta. Uno sguardo ammiccante ad un’azienda attiva, florida, un vero esempio di programmazione, che sta dimostrando anche all’estero un’immagine vincente di Bergamo
“La sponsorizzazione dell’Atalanta è sinonimo di aggregazione ad una squadra vincente , la quale ha dimostrato di come si può diventare grandi anche iniziando da zero. L’importante è … crederci sempre, arrendersi mai! Berghèm mola mìa!”.
Lasciando la sede di Effeci resta l’impressione forte di essere stati a contatto con una realtà concreta e piena di idee. Una sensazione che lascia ben sperare per il futuro, oggi meno incerto fin quando esisteranno aziende ed uomini dalle capacità imprenditoriali “illuminate”.
Giuseppe De Carli